Friday, 24 May 2019
Home Projects Environment and Territory Progetti attivati nel 2006 Rinaturalizzazione delle aree agricole per la costituzione di zone umide e boschi igrofoli nel SIC IT 4060001 "Valli di Argenta" (Leader+)

Main Menu

Albo Consulenti

Rinaturalizzazione delle aree agricole per la costituzione di zone umide e boschi igrofoli nel SIC IT 4060001 "Valli di Argenta" (Leader+)
There are no translations available.

 

Settori d'intervento Ambiente e territorio
Programma di riferimento

Leader + - Azione 1.2.4/1.3

Beneficiario

Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po

Partner

--

LocalizzazioneVia Cardinala; Comune di Argenta (Fe)

Obiettivi

Aumentare l'areale del patrimonio naturalistico dei territori LEADER+ del Delta emiliano-romagnolo, attraverso la rinaturalizzazione di una zona agricola di proprietà del Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po; creare un ambiente idoneo al rifugio e alla nidificazione di specie di ardeidi arboricoli in riferimento alla rarefazione di questo tipo di habitat e alla carenza di aree boscate nel settore occidentale di Cassa Bassarone; creare i presupposti per l'eventuale reintroduzione della lontra.

Intervento

La rinaturalizzazione ha avuto luogo attraverso la realizzazione di due zone umide permanenti, di dimensione pari a 0,5 ettari ciascuna. Avendo il fondale a differenti livelli di profondità si è favorito tanto l'insediarsi della vegetazione idrofila, quanto la possibilità di avere, nonostante le ridotte dimensioni dell'area umida, tratti privi di vegetazione emergente idonei anche all'alimentazione degli ardeidi. Il terreno derivante dallo scavo è stato steso e modellato sulla restante superficie e raccordato al piano di campagna preesistente. La posizione dello specchio d'acqua è stata scelta anche in ragione della vicinanza al Canale Saiarino, posto a sud dell'area d'intervento, con portata idrica certa ed abbondante per l'intero arco dell'anno, funzionale all'approvvigionamento idrico del bacino. Il rifornimento d'acqua per il mantenimento di sufficienti e costanti livelli idrici avviene attraverso l'ausilio di una pompa idraulica posizionata in prossimità del citato canale. Nelle aree destinate all'impianto di alberi, (pari ad una superficie di oltre 2 ettari), gli individui arborei e gli individui arbustivi saranno collocati e posizionati in maniera irregolare, cioè con disposizione il più possibile "naturaliforme". Allo scopo di evitare eventuali problemi legati all'incolumità delle persone e, al contempo, impedire il danneggiamento degli impianti effettuati, è stata prevista la realizzazione di una recinzione in pali di castagno a due ante, con rivestimento in rete metallica plastificata, in prossimità del vertice nord orientale dell'area di intervento.

Periodo di attuazione

2006-2007

Materiali e Pubblicazioni